Fenergy e Kanemite: strategia vincente contro il ragnetto rosso
Colture | 24 luglio 2023

Fenergy e Kanemite: strategia vincente contro il ragnetto rosso

Le alte temperature di fine primavera e di inizio estate hanno agevolato le proliferazioni del ragnetto rosso su numerose colture e in diverse aree geografiche italiane. In alcuni casi, alla crescita delle popolazioni hanno contribuito anche le applicazioni di insetticidi poco selettivi

Questi insetticidi ad ampio spettro sono infatti non selettivi verso gli artropodi utili, come per esempio gli acari fitoseidi predatori, la cui presenza può contenere la popolazione dei ragnetti rossi. L’abbattimento della popolazione di fitoseidi genera quindi il fenomeno noto come “acaro insorgenza”, creando l’esigenza di applicare specifici acaricidi. Tale fenomeno si nota in special modo su pomodoro da industria, soia, agrumi e nocciolo.

Ragnetti rossi: ciclo e danni alle colture

Il ragnetto rosso dei fruttiferi (Panonychus ulmi) e il ragnetto rosso comune, (Tetranychus urticae) si avvantaggiano di temperature elevate, superiori ai 20°C. Capaci di realizzare molteplici generazioni annuali, questi acari si nutrono a danno delle foglie, colonizzando dapprima le pagine inferiori salvo poi espandersi su quelle superiori quando la popolazione diventi particolarmente abbondante.

I danni provocati alla coltura sono dovuti alle punture dei loro apparati buccali, tramite i quali gli acari suggono i contenuti cellulari provocando la morte delle cellule colpite. Ciò impatta soprattutto l’efficienza fotosintetica delle piante, a detrimento della produttività finale.

Fenergy SC e Kanemite: gli specialisti contro il ragnetto rosso

Oltre ad applicare insetticidi il più possibile selettivi verso gli acari fitoseidi, al fine di salvaguardarli, diviene spesso necessario utilizzare acaricidi specifici quando tale approccio prudenziale si riveli insufficiente. In tal senso proponiamo due soluzioni di comprovata efficacia e dai meccanismi d’azione differenti e complementari, ovvero Fenergy SC e Kanemite.

Fenergy SC: doppia efficacia sugli acari tetranichidi

Autorizzato su agrumi, melo, vite, pomodoro e melanzana, Fenergy® SC è un acaricida a due vie formulato come sospensione concentrata a base di fenpiroximate ed exitiazox. La prima sostanza attiva appartiene alla famiglia dei fenossipirazoli e negli acari parassiti inibisce il trasporto degli elettroni a livello mitocondriale. Fenpiroximate agisce fondamentalmente per ingestione e contatto, quindi è necessario garantire una bagnatura uniforme di tutta la vegetazione al fine di consentire alla sostanza attiva di raggiungere il maggior numero possibile di individui. Caratterizzato da azione pronta e duratura, fenpiroximate risulta infine mediamente selettivo nei confronti degli acari fitoseidi, come per esempio Amblyseius spp.

Exitiazox è invece un acaricida ovo-larvicida che agisce come regolatore della crescita, inibendo la sintesi della chitina. Caratterizzato anch’esso da una bassa tossicità verso gli organismi non target, sugli acari parassiti risulta efficace su uova, larve e ninfe, ma non sugli adulti. A parziale compensazione tecnica, però, exitiazox esplica un’azione sterilizzante sulle femmine, contribuendo in tal modo a contenere comunque le popolazioni del ragnetto anche quando applicato in presenza di adulti. Dal punto di vista del comportamento nei tessuti vegetali, questa sostanza attiva diffonde per via translaminare raggiungendo quindi uova e forme mobili presenti sulla lamina opposta rispetto a quella che ha ricevuto il trattamento. La sua efficacia agronomica persiste da 30 a 60 giorni in funzione delle specifiche condizioni di campo.

Kanemite: l’efficacia adulticida

A completare l’efficacia di Fenergy® SC si schiera Kanemite®, acaricida formulato come sospensione concentrata contenente acequinocil. Questa sostanza attiva appartiene alla famiglia chimica dei naftochinoni e agisce sugli acari esplicando una specifica attività di contatto sia sulle forme giovanili sia sugli adulti, svolgendo anche un’attività collaterale come ovicida.Come meccanismo d’azione anche acequinocil agisce interferendo nella respirazione mitocondriale, ma su un complesso differente rispetto a quello su cui agiscono altri acaricidi. Il tutto a garanzia di una solida strategia antiresistenza. Kanemite® è autorizzato su pomacee, pesco, nettarine, agrumi, nocciolo, pomodoro, melanzana, nonché colture ornamentali e floreali. Utilizzato in strategia con Fenergy® SC permette di controllare le popolazioni di acari parassiti per tutta la durata della loro presenza sulle colture.

Un catalogo completo di acaricidi

Nel nostro catalogo è incluso anche Matacar® FL, a base del solo exitiazox, contenuto come visto anche in Fenergy SC. Oltre alle registrazioni su melo, pero, agrumi, vite, orticole (cucurbitacee e solanacee) e fragola, Matacar® FL ha la peculiarità di essere utilizzabile su soia, coltura questa molto sensibile agli attacchi di ragno rosso. Matacar FL è infatti l’unico formulato liquido a base di exitiazox registrato su soia e risulta quindi uno strumento essenziale nel contenimento di questi fitofagi sulla coltura

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