Un tris d’assi contro i tripidi dell’uva da tavola

Fra i parassiti che attaccano l’uva da tavola risultano particolarmente insidiosi i tripidi della vite, fra i quali i più temuti sono Drepanothrips reuteri e Frankliniella occidentalis. Questi insetti danneggiano i tessuti vegetali della vite da tavola tramite le punture del loro apparato boccale pungente/succhiante.

Quando le punture sono a carico dei germogli esse ne possono compromettere e rallentare lo sviluppo, mentre quando vengono operate sugli acini generano lesioni le cui suberificazioni ne altereranno la forma e l’aspetto. Difetti, questi, che possono deprezzare gravemente i raccolti.

I tripidi della vite sono parassiti molto prolifici, potendo le femmine deporre decine di uova. Da queste fuoriusciranno le forme giovanili a cui seguiranno poi gli adulti. Su uva da tavola i tripidi si presentano soprattutto in due ben precise epoche: la prima ha come obiettivo fiori e germogli e quando a carico dei fiori può determinare la caduta dei bocci fiorali. Il secondo momento in cui i tripidi vanno debitamente controllati cade in estate, quando saranno i grappoli il loro bersaglio.

La presenza prolungata dei tripidi in diversi momenti dell’anno obbliga a strategie di difesa attente e razionali. Sono cioè necessari programmi fitosanitari basati su sequenze di trattamenti da effettuarsi in momenti diversi.

Un primo momento applicativo può essere individuato a metà-fine fioritura, mentre contro i tripidi estivi possono essere necessari due trattamenti distinti. Meglio se effettuati utilizzando prodotti contenenti sostanze attive dal modo d’azione differente e complementare.

Le recenti limitazioni/esclusioni di alcune sostanze attive utilizzate contro i tripidi dell’uva da tavola hanno però aumentato la complessità dei programmi di difesa, richiedendo soluzioni alternative efficaci.

In tal senso tre sono le soluzioni che compongono la nostra linea tecnica. Una linea di prodotti specialistici che assicura il controllo efficace e solido dei tripidi, permettendo di comporre programmi di difesa affidabili a difesa dell’uva da tavola: Epik® SL, Oikos® e Trebon® Up, a base rispettivamente di acetamiprid, azadiractina A ed etofenprox. Queste tre sostanze attive agiscono sui tripidi in modo completamente diverso, integrandosi quindi fra loro in modo da contrastare anche eventuali fenomeni di resistenza.

Formulato come liquido, Epik SL contiene 50 g/L di acetamiprid e permette di controllare efficacemente le infestazioni dei tripidi.

La dose di impiego è di 1,5-2 L/ha, impiegabili per due volte nell’arco della stagione. Grazie poi all’intervallo di sicurezza di 14 giorni Epik SL consente di proteggere l’uva da tavola anche a fronte di infestazioni tardive a ridosso della raccolta, come pure la sua selettività verso gli organismi non bersaglio concorre a non disturbare gli equilibri esistenti in vigneto.

Selettivo nei confronti degli insetti ausiliari, Oikos è formulato come concentrato emulsionabile di pratica gestione e dosaggio. Contiene azadiractina A in ragione di 26 grammi per litro e si avvantaggia di una formulazione ottimizzata per facilitare le applicazioni sia fogliari sia tramite fertirrigazione.

L’origine naturale della sostanza attiva rende Oikos utilizzabile sia nei programmi di difesa integrata, a completamento e ampliamento dei modi di azione impiegati, sia in agricoltura biologica. In entrambi i casi apporta significativi vantaggi sia in termini di flessibilità di impiego (intervallo di sicurezza di soli 3 giorni) sia di ottimizzazione del profilo residuale dei raccolti. Tema, quest’ultimo, di fondamentale importanza per incontrare le richieste sempre più stringenti delle filiere agroalimentari. 

Applicato per via fogliare a dosi di 1-1,5 L/ha, Oikos si mostra efficace contro i tripidi dell’uva da tavola, compresa Frankliniella occidentalis. Su di essi agisce come regolatore di crescita sugli stadi giovanili, richiedendo quindi momenti di intervento tempestivi alla prima comparsa dell’insetto.

Caratterizzato da un’azione pronta e veloce, Trebon Up è un liquido emulsionabile che contiene etofenprox in ragione del 30%. Insetticida polivalente, grazie all’ampio spettro di parassiti controllati, Trebon® Up agisce per contatto e ingestione assicurando un elevato potere abbattente. Ciò lo rende soluzione ideale per arrestare sul nascere le infestazioni di tripidi dell’uva da tavola.

Contro questi parassiti Trebon® Up può essere impiegato per due volte a stagione alla dose di 500 ml/ha, sospendendo i trattamenti a 21 giorni dalla raccolta.